Tempo Tiranno
Culla di Ru
Nelle due città il cui Nucleo Minore è stato spento volontariamente da coloro che credo che Haruman sia la giusta scelta, si aprono dei portali magici che conducono chi li attraversa nelle Culla di Ru, un luogo sacro ai Naekt Nar in cui si pensa dimori l'essenza del Tempo.
I seguaci dei Custodi, gli allineati ad Haruman e i Reietti accettano di visitare anche questa Culla e qui incontrano i Monarchi del Tempo. Costoro offrono la possibilità di fare esperienza transiente di un tempo alternativo, di vivere alcune situazioni cruciali che si sarebbero potute verificare se la storia non fosse andata come è effettivamente stato.
Così, davanti agli occhi increduli dei presenti si manifestano scene surreali, forse addirittura prive di significato, di un futuro che non avrà mai consistenza. Ma proprio tra le pieghe di questo Tempo distorto, alcuni trovano la motivazione e l'occasione di allinearsi ad Haruman ed altri di modificare la natura stessa della razza Naekt-Nar.
Mentre gli ignari eroi delle antiche razze tentano di capire come manipolare le forme del tempo fino ad arrivare ad un epilogo in cui ognuno raccoglie gli amari frutti delle proprie azioni, una strana vicenda si dipana oltre lo squarcio che dalla Culla di Ru si affaccia su una dimensione misteriosa e infida, l'Oblio. Da quella profondità, Valdon, un uomo senza morale ma con una volontà inflessibile tesse le trame di una storia senza Tempo.